Il bando «Impresa fa cultura» promosso dalla Regione Lazio nell’ambito del POR FESR 2014-2020, di cui KOMEDIA è risultata beneficiaria con determina regionale n.G05541 dell’11/05/2020, vuole promuovere i luoghi della cultura del Lazio attraverso l’uso di nuove tecnologie, scommettendo sulle potenzialità dell’innovazione collegata ai territori.
La Regione, al fine di concentrare ed ottimizzare le risorse e le azioni messe in campo, ha individuato i “luoghi della cultura” sui quali intervenire prioritariamente che:
- ricadono nei sistemi di valorizzazione del patrimonio culturale regionale (Città d’Etruria, Ville di Tivoli, Città di Fondazione come luoghi del contemporaneo, Cammini della Spiritualità, Ostia Antica e Fiumicino, Via Appia Antica), come individuati nelle DGR nn. 385/2015 e 504/2016;
- sono compresi nei sistemi museali e nei sistemi bibliotecari riconosciuti dalla Regione Lazio (L.R. 42/1997 e determinazione n. G15171/2018);
- riguardano i beni culturali individuati nel programma di valorizzazione Art Bonus-Regione Lazio (Legge 29 luglio 2014, n. 106 e s.m.i. recepita con DGR n. 678 del 15 novembre 2016).
Il progetto Memo-RIE. Luoghi comuni, storie diverse toccherà vari ambiti: si occuperà di digitalizzazione e metadazione di parte del patrimonio documentale della Biblioteca Paroniana, sia a scopo conservativo che per faciltarne l’accesso e la fruizione; inoltre, favorirà il processo di adeguamento dell’esperienza di visita alle esigenze di un pubblico sempre più attratto dai nuovi mezzi di comunicazione e informazione che contribuiscono a rendere la visita dei luoghi culturali più attraente, più approfondita, più efficace.
Con l’intervento nella Biblioteca Paroniana, il progetto prevede di offrire un modello evoluto di biblioteca in grado di offrire servizi innovativi per la promozione della lettura e della cultura e di costituire un presidio di partecipazione e coesione culturale della comunità.
“… La biblioteca è uno spazio della speranza; un luogo tutto da pensare nel senso che non è questione di cultura amministrata, con impiegati, burocrati e dirigenti affaccendati in gare d’appalto e fatture elettroniche. La cultura è qualcosa di estremamente fragile, fatta di versi, ragionamenti, lingue di vento, sussurri, fatta di materia sottilissima, sensibile, tenera fra le persone. Non la si può racchiudere in un edificio, sia pure per proteggerla. Non la si può catalogare. Vive nei meandri più nascosti delle città o fra le dune degli impervi deserti.” da F.Garcìa Lorca.
Infine, lo sviluppo, attraverso un canale social definito, di una community di cittadinanza, creerà le premesse per coinvolgere, sensibilizzare, rendere partecipi i cittadini, nei confronti dei beni artistici architettonici presenti nella loro città e a far maturare questa consapevolezza soprattutto nelle nuove generazioni, in modo che gli stessi cittadini possano diventare promotori delle attività culturali della propria città.
Sostegno Finanziario Ricevuto
Beneficiario | Titolo progetto | Investimento | Contributo | CUP |
Komedia S.r.l | Memo-RIE Luoghi comuni, storie diverse |
€ 138.434,99 | € 108.871,21 | F13D20000620007 |
KOMEDIA nasce nel 2001 da professionisti che provengono dal settore umanistico (archeologia, storia dell’arte, architettura), informatico e della comunicazione che, sin dai primi anni ’90, hanno potuto acquisire esperienze significative nel campo delle produzioni multimediali e nel settore dell’Information technology
per i beni culturali, territorio e ambiente, formazione. Komedia, infatti, si dedica allo sviluppo di progetti per la valorizzazione dei beni culturali, avvalendosi dell’ausilio di sistemi avanzati di rendering su modelli 3D e di realtà virtuale e aumentata, nuove modalità fruitive e diffusive attraverso format audiovisivi
di narrazione, sistemi per la fruibilità in mobilità, tecnologie innovative per la costruzione di ambienti digitali di nuova generazione.
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